IL RAPPORTO SEGRETO Dato che sono un fesso di discreto livello ho preso la malsana
abitudine di tormentare i partecipanti ad un forum di un noto quotidiano (Il
Riformista), nutrendomi come un orrido parassita dei pensieri, delle parole
e delle informazioni che i brillanti Personaggi (i forumisti) spargono sulla
mia pista drogata(e non scherzo!).
Oggi, primo maggio alle ore 8,45, uno dei forumisti comunica
all'assemblea che il rapporto Calipari degli americani, debitamente nerettato,
cancellato ed omississato, può, con un semplice accorgimento tecnico,
rivelare tutti i suoi misteri (compresi i nomi dei tiratori, dei presenti, degli
assenti, degli agenti segreti, etc.etc.).
Essendo io anche completamente matto prima mi congratulo con
il collega di forum e poi comunico a tutti i quotidiani che leggo abitualmente
(Repubblica, che ha messo a disposizione il rapporto in formato pdf, il Riformista,
il Foglio, Il Secolo XIX, il Corriere meracantile) l'interessante cazzata degli
alleati americani.
Nell'eccitazione della faccenda ne parlo anche con i miei figli
i quali, dopo avermi dato del pazzo criminale, cominciano a barricare la casa,
sbarrando porte e finestre, e raccogliendo tutte le armi possibili in posizioni
facilmente raggiungibili (trattasi di un fucile ad avancarica dei primi dell'ottocento,
scarico, di una spada shirasaja e di una sciabola da cavalleria senza filo,
più un pericolosissimo pié di porco e pesi da attrezzista per
Kg. 150). La Strega, figlia anche Lei degli anni '60, li manda disinvoltamente
affanculo per mio conto e, per farla breve, chiude con un :" Se avete paura,
visto che l'età ed i soldi li avete, potete benissimo levarvi dai coglioni.". Il Fesso ringrazia e resta lì, attonito. Adesso, oltre che del mio cancro e del mio cuore, dovrei anche
preoccuparmi di quei fessi della CIA?
ma siamo matti?
L'Anaconda comincia anche a far bollire pentole e pentolini d'olio extravergine,
per gettarle dalle finestre sugli improbabili aggressori, mentre L'Orso mi sgrida
severamente con un: "Vecchio scemo, non ti bastano tutte le rogne che crei?
hai il cancro, sei un rottame pieno di debiti e continui a far cazzate? ora,
magari, ti levano la pensione oppure, che sarebbe meglio, fai la fine del Condor
(Robert Redford nel film) ma invece di tre giorni la fai in cinque minuti!".
Con la massima cortesia taccio rumorosamente (cioè tossisco come un bufalo
ferito...dato che continuo a fumare 40 sigarette al dì).
Naturalmente, essendo un fesso prudente, avevo anche provveduto ad inviare il
rapporto "in chiaro" a parecchi quotidiani ed a qualche amico, tanto
per mettermi al vento.
Per chiudere la faccenda la Stregaccia che mi ha reso madre decide di portarmi
al nostro superstabilimento ultra costoso per farmi abbronzare almeno un po'
prima della chemio di domani.
Sole, doccia, nuoto, un caffé, un panino e due ore dopo (sono le undici
di mattina) la mia adorata Anaconda mi telefona con affettuoso sussiego, apostrofandomi:
" Papino, stai sereno! Repubblica ha appena messo in rete il rapporto Calipari
in chiaro, dichiarando che era frutto dell'abilità informatica di "alcuni
lettori". Perciò stai calmo, che va tutto bene."
Io non mi ero mai preoccupato.
Non ho mai avuto paura...non so nemmeno bene cosa sia e, comunque, ho visto
al cinema i tre giorni del Condor (quindi so come vanno le cose) ed ho ricevuto
un addestramento militare e para-militare con i fiocchi ed i controfiocchi.
Posso ancora lanciare tre coltelli da cucina, in un secondo, piantandoli nello
spazio di una banconota da cinque euro (è anche vero che devo essere
in cucina, perchè nelle altre stanze non ci sono coltelli da cucina...però
mi arrangio anche con cacciaviti e matite [i lapis sono armi mortali]).
Mah?!
Genova, 1 maggio 2005
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