La Strega mi sta facendo dare di matto (è un modo di dire: il massimo del mio sfogo è costituito dal dare un paio di testate nel montante di una porta e, pooooii, fare un giro intorno al palazzo insieme ad Harvey, Broom, Gricche e Grocche).
I suoi orari sono sempre stati strambi e, colpevolmente, lo ammetto, mi sono ogni volta andati bene ma, ora, con la cardiopatia e la bpco (non Vi dico cos'è e lascio perdere il buon linfoma), dormire è diventato un grosso problema da risolvere.

E' anche vero che, per la Pazza Demente che mi ha messo incinto, è stato ed è un brutto periodo.
Tra le ernie spinali, i virus influenzali, gli ascessi, le allergie e tutti gli altri suoi malanni, la Stregaccia ha deciso di adottare un ritmo circadiano personalissimo. Alcune sue giornate durano tre ore, altre settantatre, e questo rende assai complessa la convivenza e la preparazione dei pasti (occorre considerare anche le improvvise variazioni nelle voglie e nella dieta della Disgraziata Essenza Malefica: assolutamente imprevedibili).
Mi auguro che poco a poco torni alla normalità, ma ne dubito perchè Lei sembra contentissima.
Io invece sono a pezzi.
Anzi, perdo i pezzi.

Mah!
Magari erano pezzi inutili.