OPPETE!

E' successo un evento clamoroso!

L'orrendo colosso che abbiamo denominato l'Orso e la cui produzione ci era stata commissionata dalla Forze Nato Europee per ragioni belliche, in quanto "arma finale" impropria, approfittando vilmente di un attimo di distrazione della Strega, la Sua Signora Madre, ha provveduto , come tutti i giovani animali della sua età, ad accoppiarsi.

Ci siamo accorti della faccenda in quanto il mostruoso superplantigrado si è infatti presentato più volte , sia a cena sia a letto, accompagnato da un gigantesco essere, indiscutibilmente di sesso femminile, annunciando fermamente la sua intenzione di intrattenere con detta femmina della specie (misure cento/sessanta/cento, altezza ca. 180 cm, capelli neri)una proficua relazione sentimentale.

Persino la Strega ha avuto un lieve attimo di sbandamento e per alcuni secondi non è stata in grado di effettuare incantesimi di terrore o di paralisi!

Io, in considerazione del mio stato di salute e delle dimensioni degli interlocutori, ho preferito far finta di niente e, tenendoli a debita distanza con una sedia da domatore in una mano ed una frusta da bovaro nell'altra, ho cercato vigliaccamente di fraternizzare con i due Mostri.

Soltanto l'Anaconda, fidando nella sua ferocia e nello straordinario affetto che suo fratello Le porta, è riuscita a stabilire ed imporre precise regole di comportamento per i "suoi" momenti di convivenza con l'Orso e con la sua anonima compagna.

Dico anonima perchè , pur conoscendo perfettamente i dati anagrafici della suddetta damigella e le radici e propaggini del suo albero genealogico, essa risultava assolutamente indefinibile dal punto di vista spirituale.

Da quello fisico no!

Trattavasi chiaramente di "un pezzo di figa" di grosse dimensioni.

Per diversi giorni la Strega ed io abbiamo spiato le due bestie, curando con attenzione i particolari della nostra mimetizzazione ed apprestando opportuni sistemi di difesa.

Infatti l'idea di scatenare la furia dei due colossi nella nostra casa presentava ragioni di gravi apprensioni per la stabilità del palazzo in cui risiediamo e molte preoccupazioni per l'incolumità della zona idrogeologica in cui questo è situato.

In verità tutto si è svolto con assoluta tranquillità.

..Soltanto dopo alcuni mesi di pacifica (si fà per dire) convivenza, abbiamo sentito, provenienti dall'antro dell'Orso, una sequenza di terrificanti scosse sismiche.

Avvicinandoci con cautela, debitamente assicurati alle ringhiere che avevamo fatto astutamente apprestare da tecnici dell'Osservatorio Vulcanico dell'Etna, abbiamo allora potuto osservare la coppia di Mostri in cattività.

Mentre l'Orso spiccava grandi balzi Stefania, la sua gigantesca compagna, gli saltava destramente sulla groppa, gridando , ad ogni sballottamento del gigante :" Oppete!..., Oppete!..., Opss!!"

Dopo approfondite analisi ed un breve consulto con l'Anaconda e con alcuni amici paleontologi (le due bestie in osservazione sono chiaramente due megalopodi) siamo giunti alla conclusione che trattavasi di un "gioco".

La coppia di titani , evidentemente non ancora nella maturità ed incurante della sicurezza della popolazione civile, giocava selvaggiamente, mentre la femmina della specie, secondo l'Etologo dell'Università nella quale i due dicono di studiare, lanciava segnali di riconoscimento.

Così adesso abbiamo fondati sospetti di conoscere il suo nome.

Trattasi di "Oppete!".

Naturalmente, data la frequenza con la quale i due titani si accoppiano, in un primo tempo abbiamo pensato di soprannominare l'Orso "Tippete!" (il coniglio del film "Bambi"), ma , in considerazione del rischio per la nazione e visto il buon carattere di "Oppete!", per il momento ci siamo limitati a comunicare a Lei l'appellativo con il quale l'avremmo per il futuro denominata.

Sempre che abbiamo un futuro e non facciamo la fine dei dinosauri...!

aprile '96