Con orribili minacce la Strega mi ha costretto a portare l'auto a fare la "revisione".

E' anche vero che tutti i miei mezzi di trasporto , oltre ad essere fuori mercato, normalmente sono tenuti insieme da pezzi di spago e di filo elettrico....però funzionano quasi sempre.
La mia vecchia polo GT catalitica (quella che crede di essere un Ferrari testarossa) non ha visto un'officina o un pezzo di ricambio dal 1994. Ha la marmitta (catalitica) legata con pezzi di filo elettrico di vari colori (se uno si stende sotto la macchina può cogliere effetti postmoderni di ampio respiro). Le gomme (ormai completamente lisce) si sgonfiano da sole a turni alterni (gomma anteriore dx e posteriore sx oppure anteriore sx e posteriore dx) ed io provvedo a rigonfiarle regolarmente ogni 15 giorni. So che quando lo faccio lei (la Polo) mi guarda con disprezzo. Credo non capisca come mai non è circondata da un mucchio di omettini in tuta rossa che le si agitano intorno e che immagini di essere stata rubata da un maledetto zingaro!

Comunque stamattina l'ho portata alla revisione.
La bagascia blu ha però un magnifico motore e funziona (su strada) come un cronografo svizzero. Ho scelto l'officina "Rettifica ligure S.r.l." di proprietà di un carissimo vecchio amico, Paolino, un grande ex-pallanuotista che, come quasi tutti i miei amici, è quantomeno un po' strano (era strano anche da pallanuotista).

Il mio amico la prende in consegna insieme ai documenti.
La visita accuratamente e mi fa un mucchio di complimenti. La carezza con attenzione , controlla le gomme, le ruote. Fa rombare il motore, traguarda gli assali e prova la pedaliera. Poi scende e mi fa: "Splendida macchina da corsa! La metteremo in condizioni di scendere in pista in brevissimo tempo."

Io strabuzzo gli occhi e all'improvviso non mi sento tanto bene, ma la folle Volkswagen Polo sembra felice e, lo giuro, ho la netta impressione che si pavoneggi!

Il mio amico Paolino mi offre un caffè al bar e, mentre ci salutiamo, mi fa: "Non preoccuparti Marco, faremo il minimo indispensabile per passare la revisione, ma Le faremo credere di aver fatto un mucchio di riparazioni. Vedrai, sarà contenta per i prossimi due/tre anni. In questi anni ne ho viste diverse che credevano di essere un Ferrari".

Io mi allontano a piedi verso casa (diciassette chilometri) e penso, rapito da una follia che non è soltanto mia, al misterioso rapporto tra esseri viventi ed esseri inanimati.

Io so di essere pazzo e che pazza è la mia macchina, così come la mia vespa giallo merda di piccione, ma che fossero pazzi anche tutti quanti gli altri...beh! questa è davvero una straordinaria novità.

Genova, aprile 2002