IL "DOPO MARCO"
La Strega mi sta facendo impazzire!
Il mostruoso Enigma Nordico che il Caso o la Necessità hanno posto sulla mia strada, trasformandola in un orrenda parete di 7° grado superiore, ha deciso che è molto, moltissimo preoccupata.
I ripetuti esami (tacs, ecografies, scintigrafies, emocromos, urines, glicemies, fenotipis, etc. etc. [il plurale in "s" è una roba molto inglese]) ai quali sono stato reiteratamente sottoposto in questi ultimi sei mesi hanno provocato uno stato d'ansia fenomenale.
Ogni volta la diabolica Valchiria piange prima, durante e dopo
l'esame, chiedendomi disperatamente informazioni sulle possibilità di
sopravvivenza. Cioè le uniche informazioni che non possediamo ne i miei
ematologi ne io, e delle quali, devo essere sincero, non mi frega neanche un
cazzo!
Non vorrei sembrare cretino o presuntuoso, ma mi sento discretamente e ritengo
inutile farmi del sangue marcio finché non ho qualche disturbo veramente
serio (astenia, parestesie, psoriasi, diplopia, attacchi virali, stipsi o cagarella
a turni alterni , etc. etc., non mi sembrano roba per cui fare grossi drammi).
Ho capito che la faccenda era seria quando l'ho sorpresa (la
Strega) che si faceva insegnare dall'Anaconda come si fa la "pappetta".
E qui ci vuole qualche spiegazione:
la malefica Arpia che recita la parte di mia moglie (una pessima interpretazione
a dire il vero , ma piena di passione) ha deciso una decina di anni fa che l'unica
persona in grado di tingerLe i capelli era il sottoscritto ( il criterio della
decisione è assai oscuro, visto che io non ho mai esercitato l'onorata
professione di coiffeur) e la "pappetta" è quell'intruglio
(profession indola 9.00, gold, oxigen 30%) che trasforma i capelli multicolori
della Strega (bianchi, rossi, neri e castani) in un magnifico biondo dorato
chiarissimo.
L'orrenda Creatura si sta già preoccupando del "dopo Marco" e cerca di imparare a sopravvivere, nelle cose più importanti, anche senza di me.
Sinceramente un po' sono seccato.
In primis in quanto non ho alcuna intenzione di morire e poi perché un
comportamento come quello della Strega implica una profonda mancanza di fiducia.
E' anche vero che io ho un rapporto conflittuale con la Fiducia.
L'unico di cui mi fido sono io.
E non mi sono ancora deluso.
Agosto 2002
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