VILUPPO
In un orrido viluppo
di terriccio duro e freddo
intanato giaccio inerme
come pianta nel deserto.
Sol le spalle e il capo fuori,
a guardare la Fornace
di quel sole gigantesco
che ha scavato come brace,
nel mio volto devastato,
fonde piaghe di dolore.
Nulla resta da sperare,
sta finendo il gran lottare.
Con la lurida "Canaille"
ho perduto la "battaille".
Marco Capurro
Via Granello, 3/7
16121 Genova
Email: capurromrc@colrag.ge.it
OCRAM
WEB BASE : PARTENZA DEI SITI
|